Eustochio (fl. VI secolo) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 552 e il 564.
Già economo della Chiesa di Alessandria, su mandato dell'imperatore sostituì il deposto origenista Macario II. Nel 553 intervenne tramite legati al Concilio di Costantinopoli II, confermandone nello stesso anno gli atti in un'assemblea del proprio patriarcato. Il suo allontanamento dall'origenismo gli inimicò Teodoro Ascida, metropolita di Cesarea in Cappadocia, noto e influente origenista che con i suoi complotti avrebbe fatto deporre Eustochio.
Note
Bibliografia
- Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, pp. 376-377.
Collegamenti esterni
- (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 29 luglio 2020.



![]()
